notiziario Marzo 2012 N°3 - DEPRESSIONE COME MALATTIA SISTEMICA III^ parte - Il binomio depressione - demenza |
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Scritto da Giuseppe Di Lascio e Susanna Di Lascio |
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Il binomio depressione - demenza
Infine, va considerata il frequente binomio di depressione e demenza che rappresenta un particolare quadro clinico con delle caratteristiche peculiari. Infatti, in un sotto gruppo di depressi anziani si stabiliscono alterazioni morfofunzionali del SNC e anzi in alcune forme depressive a esordio tardivo si possono rappresentare manifestazioni precoci di demenza. Così che, la depressione nell'anziano può assumere aspetti di pseudo demenza con alterazioni reversibili delle funzioni cognitive della memoria, della concentrazione e dell'orientamento e con bradipsichismo. In caso di doppia diagnosi, la remissione dei sintomi depressivi nella demenza migliora la qualità di vita. La compliance e il miglioramento della performance cognitiva, per loro conto, influiscono sul tono dell'umore. Comunque, i segni e i sintomi sovrapponibili nella depressione con demenza sono: impoverimento dell'affettività, povertà del linguaggio, rallentamento, deficit della concentrazione, diminuzione degli interessi e delle attività, insonnia, apatia. Ciò non di meno, è possibile tracciare i caratteri differenziali distintivi tra la demenza classica e la pseudodemenza depressiva. Nel primo caso, difatti, l'insorgenza è insidiosa, la progressione è lenta, il paziente non è consapevole, sono presenti confabulazioni, il paziente sminuisce la disabilità, il comportamento è congruo all'entità del deficit, spesso v'è mancanza di risposte, vi sono peggioramenti notturni, l'umore è incongruo, vi sono scarsi sintomi vegetativi, i precedenti psichiatrici non sono frequenti, il rischio di suicidio è basso. |