Sei qui: Notiziario AMEC Anno 2011 notiziario marzo 2011 n°3 - LE EVIDENZE SULLA SICUREZZA DEI FARMACI - Ritiro dal mercato della sibutramina

Pubblicità - Annunci Google

notiziario marzo 2011 n°3 - LE EVIDENZE SULLA SICUREZZA DEI FARMACI - Ritiro dal mercato della sibutramina

E-mail Stampa
Indice
notiziario marzo 2011 n°3 - LE EVIDENZE SULLA SICUREZZA DEI FARMACI
lutto nel mondo scientifico
Fatali gli errori con l’uso della morfina solubile orale
Sproporzione tra i decessi per overdose di metadone e il numero delle prescrizioni
Tigeciclina ad alto rischio di eventi avversi e di morte
Complicazioni precoci della terapia con cediranib
Rischio d’ipotensione grave con l’uso di CCB/macrolidi
Steroidi e dopamina fatali nello shock settico?
Attenzione nel trattare i crampi alle gambe con il chinino
Ritiro dal mercato della sibutramina
Thelin (sitaxentan sodium) e grave danno epatico
Lorcaserin respinto dalla FDA per problemi di sicurezza
Il governo francese boccia la pillola dimagrante mediator
Divieto di utilizzo di primene
Corticosteroidi per via inalatoria e rischio di diabete
Attenzione all’'uso della terbutalina nel trattamento del parto pretermine
Uso del valproato nella gestante e gravi difetti nel nascituro
Difetti di nascita con l’uso del topiramato
Nota informativa AIFA sulle fiale di vitamina “C SALF”
Triplice combinazione antipertensiva in USA
Robot per testare la tossicità dei prodotti chimici
Tutte le pagine

Ritiro dal mercato della sibutramina

La FDA ha annunciato l’8 ottobre 2010 il ritiro dal mercato, da parte dell’Abbott Laboratories, della sibutramina (meridia), farmaco per curare l’obesità, alla luce dei risultati clinici di studio post-marketing che hanno rivelato un aumentato rischio d’infarto miocardico e d’ictus. Lo SCOUT (Sibutramine Cardiovascular Outcomes Trial) ha dimostrato, in effetti, in una coorte di pazienti in trattamento con sibutramina, confrontato con un gruppo placebo,un aumento del 16% del rischio d'eventi cardiovascolari gravi, come l’infarto miocardico e l’ictus non fatali, la necessità di rianimazione per arresto cardiaco e la morte. Dopo la votazione consultiva, la FDA ha concluso che i rischi cardiovascolari posti dalla Sibutramina, approvata nel 1997, erano superiori ai vantaggi. John Jenkins, peraltro, direttore dell’Office of New Drugs at the FDA's Center for Drug Evaluation and Research,comunicava che circa 100.000 statunitensi erano in corso di cura con la sibutramina. La raccomandazione, comunque, della FDA ai medici, di interrompere la prescrizione di sibutramina e ai pazienti di sospendere l'assunzione e di parlare con il loro medico circa i regimi alternativi di perdita di peso, era seguita dalla dichiarazione di non conoscenza di una possibile sindrome da astinenza. Gli eventi cardiovascolari, osservati nello SCOUT, deriverebbero, probabilmente, dall’aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca, legate alla sibutramina, che scompaiono con la sospensione del farmaco.Farmaci disponibili, in alternativa a breve termine per la perdita di peso, includono, a ogni buon conto, la fentermina e il dietilpropione. L’orlistat, peraltro, è disponibile sia in una forma over-the-counter (Alli, GlaxoSmithKline) sia convenzionale (xenical, Hoffman-La Roche). A tal proposito, la FDA lo scorso26 maggio 2010 ha rivisitato l'etichetta per entrambe le versioni di orlistat per mettere in guardia sui rari casi di grave danno epatico, associato al suo uso.L'annuncio è derivato da una revisione completa di tutti i dati disponibili, provenienti da studi preclinici, clinici, post-marketing dall’aprile 1999 al 7 agosto 2009. La FDA ha, così, identificato 13 casi post-marketing di danno epatico grave, di cui 12 casi, non degli USA, che hanno coinvolto xenical,senza aver ancora stabilito una relazione causale. Alcuni pazienti sono morti o hanno avuto bisogno di un trapianto di fegato.



Chi è online

 7 visitatori online

ULTIMO AGGIORNAMENTO SITO:

Articoli: Martedì 11 Luglio 2023 Homepage: 27/03/2023

Statistiche

Tot. visite contenuti : 2699525
Sei qui: Notiziario AMEC Anno 2011 notiziario marzo 2011 n°3 - LE EVIDENZE SULLA SICUREZZA DEI FARMACI - Ritiro dal mercato della sibutramina